La
civiltà che ha lasciato un'impronta indelebile sulla
Toscana e la sua gente è
certamente la civiltà Etrusca che visse in gran parte
delle
zone di questa regionedall' VIII° sec. a.C. al III°
sec. a.C..
Le origini di questa popolazione sono a tutt'oggi avvolte
nel mistero,
non essendoci pervenute notizie sicure. Esistono
diverse teorie in proposito:
1°)Gli etruschi sono emigrati in Toscana dall'Asia Minore;
2°)Gli Etruschi sono originari del posto;
3°)Gli Etruschi sono originari del Nord Europa.
Secondo recenti studi è probabile che il popolo Etrusco
si sia formato dalla fusione tra gli abitanti originari
della Toscana con i popoli provenienti sia dal Nord che
dall'Asia Minore. Occuparono quasi tutto il territorio dell'attuale
Toscana ad esclusione della zona corrispondente alle attuali
province di Lucca, Massa Carrara e partre dell'Appennino
Tosco-Emiliano, zone queste occupate dai Liguri. I Liguri
avevano insediamenti nella zona della Futa e nell'Alto Mugello.
Gli Umbri nell'Appennino Romagnolo e Alto Casentino.
Gli Etruschi non arrivarono mai a costruire uno stato, ne
una unità politica, si dividevano invece in numerose
città con relativi territori circostanti. Importanti
erano per esempio: Fiesole, Pisa, Volterra, Arezzo, Chiusi,
Cortona, Populonia e Vetulonia. All'inizio furono governati
dai re ed in seguito da oligarchie. Il massimo della prosperità
ed espansione fu raggiunta dagli Etruschi nel VI sec. a.C.
quando si insediarono anche in Val Padana (Bologna è
la Felsina Etrusca), in origine nel IX°-VIII° sec.
si insediarono nella bassa Maremma laziale.
Nel III° sec. a.C. in seguito a numerose sconfitte,
furono completamente assoggettati da Roma. L'economia Etrusca
si fondava sullo sfruttamento delle risorse minerali, in
modo particolare il ferro, estratto all'isola d'Elba. Viveno
certo di agricoltura e di artigianato, caratteriche queste,
ancora oggi vive nel popolo toscano.
Disegno che riprodice un dipinto etrusco
raffigurante
momenti di festa, danze e banchetti