Caduto l'impero romano, la Toscana fu invasa, come del resto
tutta l'Italia, dagli Ostrogoti (525-554 d.C.), dei quali
però restano scarsissime le tracce; in seguito Longobardi
e Bizantini insediati un po' in tutta la penisola, si spartirono
la Toscana (570 d.C.). Mentre Longobardi e Bizantini si
contendevano il dominio della regione, la rete viaria romana,
fu in parte abbandonata ed in parte modificata. Della civiltà
Longobarda restano alcune testimonianze significative, come
il cimitero accanto all'anfiteatro a Fiesole e alcune torri
dalla caratteristica forma circolare. L'impronta Longobarda
più significativa è riscontrabile in Lucchesia
e in Lunigiana, dato che Lucca era la capitale del ducato
Longobardo.
Nel
774 a.C. la Toscana fu annessa insieme alle regioni dell'Italia
settentrionale al regno Franco dei Carolingi, divenuta una
loro contea. Questa è l'epoca dell'avvenuta diffusione
del Cristianesimo, in tutta la Toscana anche nelle zone
più remote e dunque, la conseguente diffusione delle
pievi. Molte pievi sono state distrutte nei secoli per far
posto a chiese più grandi, altre invece furono ampliate,
mantenendo forme originali.
La
regione passò poi nel X°sec., sotto il dominio
degli Ottoni di Sassonia, imperatori del Sacro Romano Impero,
sotto i quali, vide ampliare i propri confini verso Nord
oltre gli Appennini ed in Liguria. In questo periodo la
sede del feudo che nel frattempo divenne marchesato, fu
spostato da Lucca a Firenze. La Toscana successivamente
passò sotto il dominio della dinastia degli Attoni,
per entrare a far parte di un complesso sistema feudale
che comprendeva oltre alla Toscana, l'Emilia e la Lombardia
contese già tra Sacro Romano Impero e lo Stato della
Chiesa. Ultima discendente della dinastia degli Attoni fu
la celebre Matilde di Canossa la quale schieratasi dalla
parte della Chiesa alla sua morte (1115), lasciò
a quest'ultima il marchesato della Toscana, ma il Sacro
Romano Impero impedì che ciò avvenisse. Approfittando
di queste continue lotte tra queste due potenze, le città
toscane divennero sempre più autonome, schierandosi
prima verso l'uno, poi verso l'altro, riuscirono così
a divenire sempre più indipendenti politicamente.